- Manuel Lombardi
- 12 mag
- Tempo di lettura: 3 min
Bentornato o benvenuto!
Ho un regalo per te!
Come sai qui si parla di energie planetarie e come imparare a surfarle per imparare a crescere lungo il nostro cammino.
Ma prima di tutto parliamo di questa luna piena!
E luna piena sia. Con la luna piena in Scorpione l’inconscio si smuove un pochetto, e con il reggente del segno (Plutone) che ha iniziato il suo moto retrogrado e che riceve la quadratura da Mercurio, lilith e gli ultimi gradi dell’opposizione di Marte potremmo aspettarci un po’ di difficoltà a livello di espressione comunicativa, una verità scomoda che viene a galla, un un risentito legato a un non detto, una revisione di come abbiamo la possibilità di metterci in contatto con la nostra parte frustrata e di come abbiamo la possibilità di tirarla fuori e farla parlare.
Allo stesso tempo può risvegliarsi una certa tensione/carica sessuale/creativa di cui abbiamo il compito di prendercene cura. C’è bisogno di trovare un equilibrio nel nostro stato emotivo dato dal venire a galla, grazie a questa luna piena, di tensioni che hanno bisogno di essere respirate a lungo.
L’asse Toro/Scorpione è l’asse della manifestazione e della distruzione, per questo abbiamo il compito di domandarci cosa ci sta nutrendo e cosa no in ciò che stiamo manifestando nella nostra vita. L’archetipo del distruttore può risultare scomodo se non impariamo a conoscerlo dentro di noi e rischia altrimenti di agire per conto suo senza le direzioni della nostra consapevolezza.
Il Sole sta anche incontrando Urano, il principio elettrico di rivoluzione e cambiamento, parole che possono risultare impegnative per una energia taurina che cerca sicurezza, piacere e comfort.
Ed è qui che si apre la riflessione più ampia.
Il cambiamento è l’unica costante nella vita.
Lo diceva Eraclito. Lo viviamo ogni volta che qualcosa si muove dentro o fuori di noi, anche se spesso non ce ne accorgiamo subito.
Henri Bergson ci ricorda che esistere è cambiare, e che cambiare è maturare, continuare a creare sé stessi senza fine.
Ma insieme al cambiamento, esiste anche la resistenza.
Ogni sistema vivente cerca l’omeostasi, un equilibrio. Anche se quell’equilibrio non funziona più.
Anche se ci fa male.
Il cambiamento è naturale.
La resistenza, anche.
Due forze opposte che convivono in ogni processo evolutivo.
Come diceva William Edwards Deming:
Il cambiamento è inevitabile.
Tutti cercano di resistere al cambiamento.
Un sistema che non cambia si irrigidisce.
Un sistema che non evolve può arrivare a bloccarsi, a spegnersi, a morire… psichicamente, emotivamente, relazionalmente.
E allora, questa Luna Piena in Scorpione, con il suo portale profondo, oscuro, potentemente trasformativo, ci chiede:
Quali parti di noi stanno cercando di cambiare?
E quali stanno resistendo?
Spesso ciò che oggi è un problema… era una soluzione ieri.
E ogni soluzione protratta nel tempo, se non viene aggiornata, può diventare un limite, una trappola. Un equilibrio disfunzionale.
Manteniamo anche gli equilibri che ci fanno male, perché la psiche preferisce ciò che conosce piuttosto che l’ignoto.
Anche se quell’ignoto potrebbe essere la nostra fioritura.
E allora, come si accompagna il cambiamento?
Con creatività.
Con simboli.
Con rituali.
Con gesti nuovi e semplici che parlano un linguaggio che la mente cosciente non sa ostacolare.
E quindi ho pensato a qualcosa per te. Sai che il mio lavoro consiste anche nel facilitare le persone a parlare con i propri simboli interiori per integrare nuove parti di sé affinché possano manifestare ciò che desiderano nella loro vita.
La Luna Piena in Scorpione ci chiama proprio qui:
a riconoscere dove siamo aggrappati, e a lasciare andare.
A permetterci una morte simbolica, per far spazio a una rinascita.
A guardare in faccia il nostro distruttore interno e a invitarlo a diventare nostro alleato.
Trova il tuo momento e il tuo posto comodo, e buon rituale e buona luna piena!