- Manuel Lombardi
- 17 lug 2023
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 28 apr 2024
Luna nuova in Cancro: è il tempo di sentire. Questo cielo porta il cambio dei nodi lunari sull’asse Ariete/Bilancia, una opposizione luminari/Plutone, una Venere che sta iniziando il suo moto retrogrado e l’opposizione Marte/Saturno.
Il Cancro ci invita ad esplorare il nostro lato emotivo, la nostra parte psichica che entra in contatto con l’altro e SENTE, ma cosa sente? Sente la difficoltà di quanto il proprio sentire possa influenzare o essere influenzato dagli altri che ci circondano, e ci vuole far mettere in discussione proprio sul domandarsi quanto tutto questo mondo emotivo si senta in diritto di essere processato ed espresso, oppure se ci siamo abituati a manipolarci o a farci influenzare modificando di conseguenza il nostro sentire.
Con questo cielo vi è una enfasi sulla capacità di scelta e di mettere in ordine pratico questa scelta. In base a cosa scegliamo? Siamo davvero noi a scegliere? O spesso inconsciamente facciamo scegliere all’altro? Per quali motivazioni non ci permettiamo di prenderci questa responsabilità?
Non so se è chiaro a tutti ma non scegliere rimane comunque una scelta, con la differenza che in questo modo spesso dobbiamo accontentarci di una scelta fatta da qualcun altro. Come ci fa sentire questo? Ci mettiamo nel ruolo delle vittime? Oppure a volte diventiamo anche carnefici imponendo le nostre scelte agli altri con questo atteggiamento passivo?
Questa luna in Cancro ci vuole connettere con il nostro sentire profondo e a volte questo sentire può essere un po’ scomodo. Solo che spesso pensiamo che siano gli altri a doversi occupare di questo nostro lato e a volte quindi poi arriviamo a rinfacciarlo. Entrare in quel mondo ed elaborarlo è esclusivamente una nostra responsabilità, non possiamo delegare il nostro potere agli altri perché nel momento in cui lo permettiamo non possiamo certamente lamentarci.
Marte in Vergine in opposizione a Saturno in Pesci ci vuole mettere di fronte a questi limiti e confini nella nostra quotidianità e ci vuole far mettere ordine in questo caos. Un caos che a volte confonde e che ci fa dimenticare che la scelta non può essere che una sola: SCEGLIERE L’ENERGIA CHE TUTTO PERMEA, L’AMORE..
Tutto quello che ci circonda è pregno di questa energia, e se noi impariamo a sentirla e riconoscerla è come se ci muovessimo al suo ritmo. Mi viene in mente una canzone di Battiato: “tutto l’universo obbedisce all’amore”.
Quante volte scegliamo con/per amore? Quante volte lo mettiamo in pratica nella vita di tutti i giorni? Quante volte ci prendiamo questa responsabilità? Quante volte pensiamo di non far parte di quel gioco che cambia la realtà con la convinzione che noi non abbiamo questo potere, o che non dipende da noi, o pensiamo che il nostro agire non serva a nulla, o pensiamo che tanto gli altri contano di più?
Questo cielo ci dice che possiamo essere dei Lancillotto metropolitani che agiscono una volontà più grande nella quotidianità delle città.. non possiamo più affidarci ai guru o santoni di turno, non possiamo più cercare maestri al di fuori di noi che ci possano insegnare la vita, c’è solo una legge universale, obbedire all’amore…
Se non si è ancora capito, visto che detta così può sembrare una tipica frase new age, che non sto parlando di cuoricini e parole dolci, l’amore è anche severo, freddo e a volte distaccato. È l’energia di Demetra, madre terra, che nutre e segue le stagioni se viene vissuta nella sua interezza e piena evoluzione, ma che diventa attaccamento e possessività se vissuta in maniera meno evoluta. Quindi il rischio quale è? Quello di avere eccessivo attaccamento o all’opposto menefreghismo, aridità e chiusura.
Quindi capiamo che l’ego qui viene meno, nel senso che deve essere risolto per potere agire in maniera empatica e distaccata, ed è per questo che la luna in Cancro ci permette di andare nelle nostre parti sensibili, vulnerabili, e talvolta inconsce e nascoste, per poterle tirare fuori ed amarle. Se non le amiamo noi come possiamo pensare che gli altri lo facciano al posto nostro? TORNIAMO A CASA, la nostra casa interiore, cullati dall’acqua uterina e dal grembo materno della grande madre…
Questo cielo ci parla anche di giustizia, ma una giustizia naturale, non sociale o personale. È il trionfo della volontà della pioggia, del vento, degli animali, delle piante, il risveglio dell’anima dal sogno del materialismo!
Ora riformulo la domanda: quale parte di noi facciamo scegliere? È il nostro ego a farlo? O è la nostra anima?
Dobbiamo riscoprire il concetto di RITMO dello stato di natura, imparare da lei, GRANDE MADRE NATURA... impariamo ad osservarla nella nostra quotidianità..
Il grado Sabiano di questa luna dice: “un uomo dalla forte volontà è protetto dalla discesa di una forza superiore”, come per confermare che se il nostro guerriero interiore agisce per la giustizia naturale è protetto dall’universo stesso.
La carta dei tarocchi invece è il quattro di coppe, che ci chiede di portare una visione dell’amore come pilastro della realtà, lavorando imparando a unire la pragmaticità, la praticità, con la parte emotiva, dando quindi forma al nostro sentire. Il rischio è di cadere o troppo in un polo oppure troppo nell’altro. COSTRUIAMO CON AMORE.
Buona Luna nuova in Cancro!
Con affetto 🥰😘