- Manuel Lombardi
- 29 gen
- Tempo di lettura: 3 min
Bentrovati e ben trovate! Prima luna nuova dell’anno che presenta un bello stellium composto dai luminari congiunti a Mercurio e Plutone tutti nel segno dell’Acquario.
Grazie a questo novilunio di purificazione possiamo dire di iniziare veramente l’anno nuovo lasciando andare ciò che è di ostacolo al nostro percorso.
Questo è un bell’imput come prima lunazione che ci vuole portare alla luce la capacità di agire con le parole e con i fatti nel collettivo, andando a ripulire le memorie karmiche e le ferite del passato.
Ed è forse proprio questa la domanda che possiamo farci, merito anche del trigono con Giove retrogrado dal segno dei Gemelli.
L’acquario è un archetipo legato al sociale, al collettivo, all’autenticità, alla polis e alla rivoluzione, e con i luminari congiunti a Plutone e Mercurio bagnati da questa simbologia ci viene veramente da chiedersi: come sto agendo nel collettivo il mio potere personale? Come lo manifesto comunicando? Sto agendo come artefice di una nuova comunicazione consapevole del mio ruolo e del ruolo dell’altro? Ma Giove è anche quadrato a Saturno dai Pesci che ci chiede di porre attenzione alle parole e come vengono dette .
Dovremo quindi anche chiederci che rapporto abbiamo con la verità, dovremo imparare a chiederci perché stiamo dicendo quello che stiamo dicendo, a quale fine.
Siamo invitati a portare più SENSO alle nostre parole e a comprendere a quale SCOPO realmente le mettiamo in campo.
Marte retrogrado dal Cancro sta continuando a farci lavorare sulla nostra assertività riguardo alle nostre radici, al passato, al nostro nucleo familiare e a quanto di risentito si possa manifestare in merito a queste tematiche.
Essendo inoltre in quadratura a lilith in Bilancia e a Chirone in Ariete ci potrebbe far chiedere se questo risentito si possa manifestare come scontro nelle relazioni, luogo dove magari possiamo proiettare le nostre ombre legate alla rabbia nascosta.
Plutone intanto sta facendo aspetto coi nodi che stanno cambiando asse e il nodo nord si sta per congiungere a Nettuno nel segno dei Pesci al quale si sta affiancando Venere e questi aspetti ci riportano a dinamiche legate a come il potere viene messo al servizio di un bene più grande oppure viene utilizzato come mezzo per farci valere. Siamo e saremo portati ad ampliare il nostro sguardo verso una visione di unità e di insieme, ci dovremo allenare a non pensare tanto all’IO quanto al TUTTO, dovremo imparare a non differenziarci troppo riconoscendo che tutto è parte di una stessa matrice e ciò che succede fuori o a qualcun altro in qualche modo succede o dice qualcosa anche di me.
Siamo invitati ad uscire dagli schemi del passato andando a sciogliere legami karmici legati a schemi di potere e manipolazione, abbiamo il compito di purificare la mente per incanalarci verso la percezione di una appartenga celeste, dobbiamo e stiamo innalzando la nostra vibrazione.
Il governatore di questa luna è Urano dal Toro che fa aspetto di trigono con Venere posizionata tra Saturno e Nettuno, come per indirizzarci verso una direzione più profonda e umanitaria, che comprende leggi e valori si, ma non sono più valori e leggi umane bensì leggi naturali e universali, che esulano da una visione strettamente antropocentrica alla quale siamo per natura inclini, abbiamo il compito di cambiare sguardo, di cambiare visione.
Siamo anche vicino ad Imbolc per questo è come se ci invitasse a lasciar andare qualcosa di vecchio e morto per imparare ad aprirci a nuova luce.
La lunazione di riferimento è la lunazione del ghiaccio manifestando la centralità delle energie invernali, e in questa lunazione quest’anno ad imbolc corrispondono i giorni della candelora, per cui stiamo attenti al clima perché se farà bello dovremo aspettarci un inverno ancora lungo.
Il grado Sabiano di questa luna dice: “un uomo che per un certo tempo ha dovuto incarnare un ideale popolare, si rende conto che come persona non è questo ideale”.
Come sempre puntuale questo oracolo che mette in chiaro la questione: “quanto incarniamo ciò che vogliamo veramente essere e portare nel mondo?”
La carta dei tarocchi associata invece è il 9 di spade, che ci porta la fine di un ciclo dal punto di vista mentale che può portare a una sorta di illuminazione, di una nuova comprensione, un distacco oppure nel suo ribaltamento a una crisi, magari anche profonda, una lotta interiore per non sentire l’angoscia estrema della mente che vacilla perché cadono le maschere.
Buona luna nuova!